14 maggio 2024
Marcello Minenna, Economista
a cura di Angelo Polimeno Bottai
conduttrice Maria Soave
a cura di Angelo Polimeno Bottai
conduttrice Maria Soave
“New Frontiers in Risk Management” workshop
Sapienza Università di Roma
Questo manuale esamina le dinamiche statistiche dei membri del G20 per ricostruire oggettivamente l’evoluzione delle differenti politiche economiche negli ultimi vent’anni. L’indagine incorpora gli effetti destabilizzanti della crisi finanziaria globale del 2008 e del debito sovrano dell’Eurozona del 2011, della pandemia Covid-19 del 2020, della crisi energetica determinata dal conflitto Russo-Ucraino e di quella logistica provocata dal conflitto mediorientale, senza trascurare l’impatto della emergenza climatica e dei nuovi paradigmi finanziari ESG; si tratta di aspetti talmente dirompenti da innescare dinamiche migratorie che incidono, a geometria variabile, sulle prospettive economico-finanziarie globali. Emerge un ordine mondiale notevolmente più complesso ed entropico rispetto al passato, profondamente caratterizzato da interrelazioni tra diversi poli di attrazione.
ISBN | 9791221105728 |
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Anno di pubblicazione | 2024 |
Mese di pubblicazione | Marzo |
Edizione | I |
Formato | Copertina Rigida |
Pagine | 304 |
Evento promosso dall’Assessorato Economia e Finanze della Regione Calabria.
<<Il riordino delle partecipate richiede punti fermi, a partire dalla conoscenza dello stato patrimoniale. Per tutti i soggetti è stata avviata una due diligence. Il 2022 è stato l’anno del cambio di passo e il 2023 confermerà questa linea. L’anno che verrà potrà essere quello delle proposte>>. Marcello Minenna
Marcello Minenna ha sottolineato la complessità del bilancio consolidato <<perché richiede – ha detto – una serie di attività e allineamento dei bilanci di diversi enti. La Giunta ha lavorato ed effettuato un’opera importante di coordinamento e interoperabilità dei soggetti. La situazione presenta stratificazioni decennali, difficili da eliminare in tempi brevi. Riordinare il settore delle partecipate richiede punti fermi dal punto di vista patrimoniale, servono assestamenti e verifiche, ma garantisce che su ogni partecipata è stata avviata attività propedeutica finalizzata a un incisivo cambiamento. Il Bilancio è adamantino – ha concluso – ed è evidente un cambio di passo>>.